EX SOLDATI BORBONICI

Mentre studio sul gesso e Gesso di Messina: Mi smarrisco e la ricerca prende altre strade. A volte incontro  personaggi, storie che avrei voluto non conoscere mai.  A volte mi faccio domande:

Che fine hanno fatto i generali borbonici che hanno tradito? E quelli che non si sono fatti corrompere? Ed i soldati?   Leggendo leggendo scopro che:

-Francesco Landi era il  comandante dell’esercito borbonico(1) che tentò di fermare Garibaldi  a Calatafimi, ma il suo tentativo fu precario, tentennante.  Preferì scappare per Palermo. Ferdinando II, nonostante  avesse l’esercito garibaldino alle porte di Napoli, lo imprigiona ad Ischia per tradimento. Dopo un anno si presenta al Banco di Napoli, in qualità di ufficiale dell’esercito sabaudo in pensione, per incassare il prezzo del tradimento:14.000 ducati d’oro ( circa 1 milione di euro). Nella copia a lui rilasciata avevano aggiunto 3 zeri, ma in banca avevano depositato 14 ducati. Gli viene un ictus e muore.

-Il capitano di fregata Anguissola , che un po’ come tutti aveva ricevuto ordini vacui, resta fedele al Re di Napoli fino al luglio del 1860. Dopo l’annessione diventa ufficiale delle truppe piemontesi. Viene mandato in missione in Sud America fino alla pensione.

-Alcuni si ritirano a vita privata.

La sorte degli ex ufficiali borbonici fu “accettabile” se si considera che venivano da un esercito sconfitto e da famiglie  nobili o altoborghesi. Potevano almeno comunicare , in francese, con i ministri o gli altri ufficiali dell’esercito piemontese. La lingua delle corti di tutto il modo occidentale era il francese ed in francese viene proclamato Vittorio Emanuele II Re D’Italia.

La sorte dei soldati comuni, fu terribile:

–          Alcuni tornarono a casa, tra la povertà delle famiglie e la  derisione di tutti.

–          Alcuni preferirono  fare i vagabondi: furono considerati briganti .( La legge Pica, molto severa, dava mandato agli ufficiali sul campo di sbarazzarsi con facilità dei briganti. In questa categoria furono inseriti ex borbonici, ex garibaldini e contadini che si ribellavano al nuovo invasore.) Sono32.000 a cui si debbono aggiungere 50.000 che non si presentarono alla chiamata della leva obbligatoria.

Alcune migliaia  (2) si arruolarono nelle fila dell’Esercito Confederato americano durante la guerra di secessione. La maggiore concentrazione  si ebbe nel 10° e nel 22° reggimento della Louisiana….

-Alcuni si arruolarono nell’esercito regolare: furono mandati al Nord e sparpagliati in tante brigate. Non hanno avuto vita facile! Non conoscevano né il francese , né i dialetti degli altri commilitoni. Venivano trattati  malissimo e fucilati o  spediti in carcere per un nonnulla.

Uno dei carceri dove venivano spediti, da vivi o da morti, era il carcere di Torino. Il medico legale  era Cesare Lombroso che faceva esami antropometrici ed elaborava la teoria dell’Antropologia Criminale che tanto ha influito, in parte influisce ancora, nella letteratura e nella vita di tutto l’Occidente nel 1900. Furono studi tanto rivoluzionari ed importanti che hanno gettato le basi delle teorie di Freud, Jung e Nietzsche.  Furono proseguite dai tedeschi nei lager sugli ebrei.

(1)    L’esercito del regno delle due Sicilie era stato rifondato da poco ( dopo tante traversie interne ed esterne) . Era molto numeroso, armamenti desueti ed organizzato per le insurrezioni interne, frequentissime.  Il Regno delle due Sicilie, non temeva nemici dall’esterno, non si rendeva conto che, con l’apertura del canale di Suez ( 1859), il Mediterraneo  non era più “ mare nostrum”, ma acquistava un valore internazionale.

(2) “Onore al Soldato Napoletano”, (edizione autoprodotta, 2014 ) di Massimo Cardillo,